|
|
IN PRATICA
Descrizione approfondita con scheda ampelografica compilata nelle fasi fenologiche fondamentali della vite (germogliamento, fioritura, uva matura). I rilievi si svolgono nel corso di uno o più anni.
In caso di vitigni rari e di difficile identificazione si ricorre alle analisi del DNA microsatellite con l’aiuto di 20 marcatori. L’identificazione di un clone tramite profilo DNA può essere effettuata solo su alcuni vitigni con l’aiuto di 50 o più marcatori.
Con gli studi molecolari riusciamo a rintracciare anche le parentele di un vitigno e quindi a ricostruirne la genealogia.
Le analisi genetiche vengono effettuate presso un laboratorio francese di assoluta affidabilità, che dispone di una banca dati di oltre quattromila genotipi provenienti da tutto il mondo.
Molti appassionati enofili sono al corrente che il Cabernet sauvignon è il risultato di un incrocio avvenuto tempo fa tra Sauvignon blanc e Cabernet franc, ma vi siete mai chiesti come è stato scoperto?(leggi tutto)
Il materiale selezionato viene sottoposto ad esami di controllo visivo per individuare eventuali virosi e patologie del legno. Prima della propagazione in vivaio le piante vengono saggiate mediante Elisa-test effettuati presso laboratori italiani e esteri.
Per le nostre selezioni massali ci affidiamo a un vivaio biologico di nostra fiducia che si rende disponibile a innestare anche piccole quantità di viti.
Alcuni vitigni sui quali abbiamo lavorato
Sanforte n. | Della Borra n. |
Perricone n. | Greco Nero ed altri vitigni calabresi |
Tintore n. | Antichi vitigni di Pitigliano (GR) |
|
|
Adattato a schermi 1024X768 aggiornato il 15/5/2013 |